Nel momento che per la fede ci aggrappiamo a Cristo ci viene data la più grande benedizione:

In Lui riceviamo la giustificazione e, per mezzo della fede in Lui, abbiamo pace con Dio e non c'è più condanna per noi. Ma, allo stesso tempo inizia una vita più complessa ed è lì che dobbiamo fare attenzione! Anche se Cristo ci ha perdonato, il peccato rimane ancora dentro di noi e cercherà di manifestarsi, e se lasciato fare tenterà di farlo al massimo delle sue possibilità.

La lotta contro il peccato è un'esperienza che, come credenti, avremo finché non saremo con il Signore. A causa del peccato che rimane in noi tante volte ci scoraggiamo e siamo sopraffatti da mille sensi di colpa e di vergogna, allora ci chiediamo “ce la possiamo fare contro il peccato?” ; “È possibile far fronte a una tale lotta?” Certo che sì! Nella sua Parola Dio ci ha provveduto i mezzi necessari, non siamo da soli. Chi si adopera in questa ardua lotta contro il peccato godrà della promessa del Signore: Vivrà! Ma, che significa questo?

Lascio a te, caro lettore, scoprire cosa intende Paolo con questa promessa. Questo libro è stato una vera guida nell'affrontare questo tema. Basato su Romani 8:13 lo scrittore ha spiegato in modo molto preciso, chiaro e intelligente come ogni cristiano è in grado di farcela, non per i propri mezzi, ma per quelli provveduti da Dio. Senz'altro, dopo averlo letto la mia lotta contro il peccato è più attrezzata e appoggiata nel Signore. Mai ce la farei in un altro modo! Da ora in poi, questo libro sarà un mio compagno.

Ezequiel Plucci Campodonico