Come affrontare il problema dell’ira parte 5
Di Massimo Mollica
Oggi vogliamo concludere questa breve serie di articoli sull’ira. Giacomo 4:8 dice, “Pulite le vostre mani, o peccatori; e purificate i vostri cuori, o doppi d'animo!”. Con l’aiuto di Dio, dobbiamo indebolire la nostra ira su due livelli. La scorsa volta abbiamo visto il primo, le motivazioni interiori (“purificate i vostri cuori”). Questa settimana vogliamo passare al secondo, i comportamenti giusti che dovrebbero rimpiazzare le manifestazioni esteriori dell’ira (“Pulite le vostre mani”).
Prima di parlare di alcuni atteggiamenti e comportamenti che onorano Dio, voglio brevemente sottolineare l’importanza di confidare nel Signore durante questa battaglia. Per combattere fedelmente, è necessario pensare a Dio e credere in Lui nel modo giusto. Quando qualcuno ci fa un torto, dobbiamo affidarci al giudizio di Dio, perché Lui è colui che giudica e non noi (Romani 12:19). Quando il nostro piano per la vita o per la giornata viene interrotto, dobbiamo affidarci alla sovranità di Dio; Lui guida la nostra vita, non siamo noi a guidarla (Giacomo 4:13-16). In mezzo ad una difficoltà davvero provocatoria, dobbiamo credere che Dio è buono e saggio e che ogni cosa coopera per il bene del credente (Romani 8:28).
Come dicevo nel primo articolo sull’ira, non basterebbe un libro intero a descrivere la saggezza che la Bibbia ci dà per essere lenti all'ira e mantenere l'autocontrollo. Offro quest’elenco di comportamenti giusti, non per semplificare la complessità del problema, ma sperando di indicare il sentiero giusto secondo la Parola di Dio, che è una luce al nostro piede (Salmo 119:105). Superare l’ira richiede lavoro sodo e perseveranza in ciascuno di questi atteggiamenti.]
1. Edificare con le nostre parole.
Proverbi 15:1 La risposta dolce calma il furore, ma la parola dura eccita l'ira.
Efesini 4:29 Nessuna cattiva parola esca dalla vostra bocca; ma se ne avete qualcuna buona, che edifichi secondo il bisogno, ditela affinché conferisca grazia a chi l’ascolta.
2. Cogliere l’opportunità per fare del bene, servire e pregare per gli altri.
Romani 12:17 Non rendete a nessuno male per male. Impegnatevi a fare il bene davanti a tutti gli uomini.
Matteo 5:43-47 Voi avete udito che fu detto: "Ama il tuo prossimo e odia il tuo nemico". Ma io vi dico: amate i vostri nemici e pregate per quelli che vi perseguitano, affinché siate figli del Padre vostro che è nei cieli; poiché egli fa levare il suo sole sopra i malvagi e sopra i buoni, e fa piovere sui giusti e sugli ingiusti. Se infatti amate quelli che vi amano, che premio ne avete? Non fanno lo stesso anche i pubblicani? E se salutate soltanto i vostri fratelli, che fate di straordinario? Non fanno anche i pagani altrettanto?
3. Risolvere i conflitti e adoperarsi per la pace.
Romani 12:18 Se è possibile, per quanto dipende da voi, vivete in pace con tutti gli uomini.
Giacomo 3:17-18 La saggezza che viene dall'alto, anzitutto è pura; poi pacifica, mite, conciliante, piena di misericordia e di buoni frutti, imparziale, senza ipocrisia. Il frutto della giustizia si semina nella pace per coloro che si adoperano per la pace.
Matteo 5:23-24 Se dunque tu stai per offrire la tua offerta sull'altare e lì ti ricordi che tuo fratello ha qualcosa contro di te, lascia lì la tua offerta davanti all'altare, e va' prima a riconciliarti con tuo fratello; poi vieni a offrire la tua offerta.
4. Perdonare chi ci offende.
Efesini 4:31-32 Via da voi ogni amarezza, ogni cruccio e ira e clamore e parola offensiva con ogni sorta di cattiveria! Siate invece benevoli e misericordiosi gli uni verso gli altri, perdonandovi a vicenda come anche Dio vi ha perdonati in Cristo.