Il libro del mese di Aprile è

John Bunyan è conosciuto da tutti per aver scritto “Il Pellegrinaggio del Cristiano”, però non tutti forse sanno che questo libro e molti alti libri scritti da lui sono caratterizzati da un’enorme sofferenza. Bunyan è stato imprigionato per 12 anni, poteva uscire in qualsiasi momento dalla prigione, ed andare dai suoi figli però doveva rinunciare a predicare la Parola di Dio. peccato che lui non avrebbe mai potuto smettere di predicare quella Bibbia che tanto amava. Anche se lui stesso dirà: “la separazione da mia moglie e dai miei figli è stata come strapparmi la carne dalle ossa”

William Cowper è stato un poeta estremamente prolifico, alcune delle sue poesie e canti sono ancora cantati nel mondo evangelico anglofono, la sua poesia era nota anche a Benjamin Franklin. La scrittura ha accompagnato tutta la sua vita, però dall’altro lato, anche la sofferenza e la depressione hanno accompagnato tutta la vita di Cowper. I suoi forti attacchi di depressione lo hanno spesso portato a voler suicidarsi, infatti, diverse volte ed in diverse maniere ha tentato il suicidio senza riuscirci, tanto da finire in un manicomio. Il Signore lo salverà in proprio in questo manicomio, La vita da credente non sarà esente da grandi dolori e da forti attacchi di depressione, però nella provvidenza del Signore troverà come padre spirituale John Newton di cui dirà “Nessuno ha mai avuto un amico più sincero e affezionato”

David Brainerd fu un uomo malato, scoraggiato, colpito, solo e combattuto per tutta la sua vita. Il Signore lo ha salvato quando aveva 21 anni e nonostante la sua fragile salute Egli aveva un piano ben preciso per lui, finì infatti a dedicarsi alla missione di evangelizzazione fra gli indiani. Solo che nel frattempo la sua tubercolosi peggiorava, e con la sua salute fisica, spesso veniva minata anche la sua mente; spesso era angosciato, voleva che Dio si prendesse la sua vita a causa di quest’angoscia, si è sentito spesso solo, e all’età di 28 anni è morto a casa di Jonathan Edwards.

Piper vuole affermare che l’impatto che questi uomini hanno avuto è stato incredibile, tantissimi sono stati i missionari influenzati da Bunyan, Cowper e Brainerd, tantissime sono le anime che hanno sentito il vangelo grazie ai loro sacrifici. Questi sassolini caduti in uno stagno ancora oggi propagano le loro invisibili onde.